!!!! 366° Giorno !!!!
E siamo arrivati alla fine di questo progetto.. 366 poesie, una al giorno per 365 (+1) giorni!
La fine di una grande, “veloce”, sorprendente avventura, una fine che per me segna sicuramente un nuovo inizio, un nuovo Me! 🙂
Ed è gia passato un anno.. se penso ad una anno fa, a quest’ora ero a casa mia sul divano a domandarmi se intraprendere o meno questo progetto, al come l’avrei strutturato, al blog e al come fare per cercare di far quadrare il tutto con i miei soliti mille impegni.. 😀
Ed oggi mi ritrovo qui, seduto sulla mia scrivania a scrivere gli ultimi versi di questa parte di percorso della mia vita.
Un anno in cui mi sono dovuto mettere in discussione parecchio, in cui ho messo in discussione molti dei miei punti di vista, un anno in cui ho dovuto confrontarmi e superare diversi miei limiti (sia nel bene che nel male) .
Ma sicuramente un anno in cui ho potuto capire come non mai il significato del prendersi del tempo per sè! E questo progetto mi ha permesso di farlo!
Sinceramente? Non credevo di riuscirci, dentro di me forse un po’ sì, ma ci sono stati giorni in cui mi domandavo, “Ma perché lo faccio?”
All’inizio credevo che scrivere una poesia al giorno fosse una cosa semplice, “è solo scrivere” mi dicevo, e invece quel “semplice” atto mi ha coinvolto più di quanto immaginassi. A volte (credetemi in 366 giorni è capitato parecchio) mi mancava l’ispirazione, altre volte rimanevo ore a cercare una parola che potesse esprimere al meglio quello che volessi dire! Somma una piccola impresa, che però mi ha regalato tanto!
Questo progetto è stato come scrivere un diario, sul quale mi sono sfogato, ho condiviso sensazioni, impressioni, dubbi, idee e pensieri, sul quale ho riflettuto molto sul significato del tempo e del suo scorrere, e solo quando sono arrivato alla sua fine mi sono accorto veramente di quante avventure ho vissuto in un così “breve” tempo, di quante esperienze mi han stravolto, cambiato ma anche fortificato!
L’esperienza a Cambridge, la ricerca di un lavoro, il martirio dell’esame di stato (interrotto da un’appendicite acuta da stress e ultimato con somma gioia alla fine dell’anno), l’aver trovato un lavoro, l’inizio del dottorato, il fascino della Sicilia con il ritrovamento e la scoperta di nuove conoscenze, la fine di un amore e cotte varie, il cambio di casa, la messa in discussione delle proprie opinioni, l’approfondimento di alcune amicizie e la scoperta di altre!
Insomma un 2016 che sicuramente non potrei dimenticare! 🙂 🙂
Un grande e immenso GRAZIE sicuramente in primis ai miei genitori, per il loro sostegno, le riletture e piccoli consigli;
Ai miei amici (e in particolare ai miei fidati “approvatori di classe”), che non hanno mai esitato a spronarmi incoraggiandomi e dandomi la forza di andare avanti con uno spirito più leggero, e sicuramente per essere stati una grandissima fonte di ispirazione!
Ma soprattutto un grande grazie va a voi lettori, che siete stati i miei compagni di viaggio! Che avete avuto il piacere di condividere con me questo percorso, questa parte della mia vita, condividendo con me emozioni su emozioni.
Spero sia stato anche per voi un po’ lo stesso, e l’augurio che vi faccio e quello di riuscire a cogliere sempre il meglio della vita, in modo da non avere rimpianti, di riuscire ad esprimere sempre il vostro pensiero, di sapervi godere ogni attimo che la vita riesce a donarvi, ma soprattutto di riuscire ad avere la possibilità di riflettere su ciò che farete ogni giorno.
So che può sembrare strano.. ma per me è stato uno dei regali più grandi che mi ha fatto questo progetto, il riuscire a trovare un momento per me per riflettere e poter apprezzare ciò che mi è stato donato!
Con l’ultima poesia di quest’anno, vi faccio i miei più cari auguri di una buona fine ma soprattutto di un sensazionale, sorprendente e fantasmagorico inizio!!
Molti mi han chiesto: ” E finisce così?”
diciamo che per questo progetto si, ma le idee per altri progetti sono già in aria 🙂
Buona Lettura,
Anthony
Finisce la strada dalla volontà tracciata,
si arriva al capolinea,
il cuore è colmo di gioia
gli occhi brillano di meraviglia.
Una strada percorsa con il fascino della scoperta,
orgoglio e perseveranza.
Si chiudono le palpebre,
e il pensiero si colora di entusiasmo,
nel regalo del ricordo,
dell’avventura passata,
fatica ultimata.
Gurda la strada percorsa con nostalgia,
lo spirito esuberante
che ha guidato i miei passi nello scorrere relativo del tempo.
E in questo anno di aspettative,
verifiche, scoperte, storie,
la conoscenza di mè stesso.
Si richiudono gli occhi
profondo il respiro,
sento appagamento.
E dalla vetta di questo monte,
nuovi percorsi che aspettano di essere intrapresi,
illuminati da un più conscio futuro,
che il pensiero avvolge di speranza
affinché si rivelino pieni di
altrettante avventure,
che rendano la mia vita
tanto piena quanto viva.
E con l’inizio del nuovo anno,
l’inizio di una nuova vita!
AM
Ph: Joshua Earle